Gela. I ritardi hanno travolto anche il piano triennale delle opere pubbliche, uno degli atti propedeutici al bilancio di previsione 2018. Solo adesso le carte sono arrivate sul tavolo della commissione comunale urbanistica, che inizierà a valutarle. L’amministrazione comunale, in più occasioni, ha annunciato di voler “bruciare” le tappe rispetto al passato, presentando con mesi di anticipo documenti come il piano triennale. Fino ad ora, però, Messinese e i suoi assessori non ci sono mai riusciti. Peraltro, il piano triennale arriva in commissione, ma senza un assessore al ramo. Dopo l’addio dell’imprenditore Maurizio Melfa, Messinese non ha ancora individuato il successore. In tre anni, sono altrettanti gli assessori ai lavori pubblici che hanno lasciato Palazzo di Città, in attesa del quarto. Il piano, intanto, è arrivato in commissione.
“Inizieremo a valutarlo e a verificare che tipo di investimenti prevede l’amministrazione comunale”, dice il presidente della commissione urbanistica Vincenzo Cascino. La giunta punta molto sui finanziamenti regionali del Patto per la Sicilia, che dovrebbero servire a coprire i costi di cantieri, ancora non partiti. Gli iter non sono affatto conclusi e dal consiglio comunale sono arrivate critiche rispetto all’azione della giunta.