Gela. Ha scelto di non farsi giudicare con riti alternativi e va a processo, insieme ad altri due ex deputati regionali. Il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Palermo ha disposto il giudizio per l’ex deputato regionale dem Miguel Donegani. Insieme a lui, processo anche a Franco Mineo e Giuseppe Greco, a loro volta ex deputati. Stando alle accuse mosse dai pm palermitani, ci sarebbero state anomalie nella rendicontazione delle spese del gruppo dem all’Ars. I magistrati non escludono il presunto uso di fondi destinati all’attività istituzionale, ma invece transitati a copertura di ipotizzate spese personali. Ricostruzione sempre esclusa da Donegani, che già un anno fa aveva dato le proprie spiegazioni ai pm che indagavano.
“Abbiamo scelto il giudizio ordinario – dice il suo difensore Joseph Donegani – perché siamo certi dell’assoluta trasparenza delle attività svolte dal mio assistito quando era deputato regionale. Lo proveremo a processo e siamo fiduciosi per un esito favorevole”. Il gup palermitano ha invece assolto Guglielmo Scamacca della Bruca, altro ex deputato finito al centro degli approfondimenti investigativi, in un filone d’inchiesta comunque molto ampio. Davanti al gup, ci sono ancora Salvatore Lentini e Franco Rinaldi. Il processo inizierà a novembre.