Gela. Rifiuti e debiti che premono sulle casse del municipio sono ormai un caso politico. Tra i dem, già molto critici verso la gestione targata Messinese-Siciliano, c’è chi pensa che l’amministrazione comunale giochi a fare confusione. “Le parole del vicesindaco Simone Siciliano – dice Giacomo Gulizzi della direzione cittadina democratica – sono del tutto infondate. Il presunto ammanco contabile al quale si riferisce cosa c’entra con i debiti fuori bilancio maturati nei confronti di Tekra? Si tratta, eventualmente, di costi per il conferimento in discarica. Quindi, soldi che regolano il rapporto tra Comune e Ato”. Per Gulizzi, però, il “teorema” Siciliano non terrebbe pure su altri fronti. “Il piano economico finanziario 2014? Ma quell’atto, eventualmente, avrebbe potuto incidere su una futura gara per l’assegnazione del servizio – dice ancora – e non certo sul capitolato che Tekra è tenuta a rispettare, ma che riguarda un’aggiudicazione precedente”. Il dem è convinto che il vicesindaco farebbe meglio a farsi da parte. “Se non ricordo male – continua – il sindaco Messinese ha sempre sostenuto che il suo vice sia un tecnico e non un politico. Se è così, allora il fallimento della gestione Siciliano è ancora più clamoroso. Solo dopo tre anni si è accorto che qualcosa non andava nel calcolo dei costi del conferimento in discarica”.
“Occupano ogni spazio”. Allo stesso tempo, come già fatto notare da altri dem, Gulizzi ritiene che, a tre anni dall’insediamento, la giunta sia rimasta con la mani vuote ma tenda comunque ad occupare ogni spazio, anche mediatico. “Non ho mai visto una presenza così massiccia di un’amministrazione comunale sui media, soprattutto locali – conclude – ma, al di là del presenzialismo e dell’assenza quasi assoluta di contraddittorio, quali risultati ha prodotto questa giunta? Perché l’accordo di programma non è stato ancora chiuso? Dove sono i progetti del Patto per la Sicilia? E’ stato un totale fallimento”. In questi ultimi giorni, proprio dal fronte del centrosinistra stanno arrivando gli affondi più decisi contro la gestione del duo Messinese-Siciliano.
