Gela. I sospetti lanciati ieri dal vicesindaco Simone Siciliano che ha deciso di puntare tutto sul caso rifiuti, anche da un punto di vista politico, chiamano in causa la precedente gestione amministrativa del municipio. Sviste contabili che starebbero gravando ancora oggi sull’equilibrio finanziario del servizio, tanto da generare pesantissimi debiti. L’ex sindaco Angelo Fasulo, però, rimanda al mittente le parole di Siciliano. “Siamo stati noi, con l’Ato, a bandire una delle prime gare in Sicilia per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti – dice – il piano economico finanziario del 2014 non in linea con le previsioni? Ci sono fatture e relativi pagamenti che parlano, non credo ci sia nient’altro da aggiungere. Siamo stati noi ad avviare il servizio di raccolta differenziata e già all’epoca siamo arrivati vicini al cinquanta per cento, ma con la tariffa più bassa d’Italia per comuni di queste dimensioni. A quattro anni di distanza, ancora si fa riferimento al pef 2014. Se non sbaglio, il piano economico finanziario andrebbe approvato ogni anno. Basta leggere le relazioni della Corte dei Conti per capire che la nostra giunta viene richiamata solo rispetto all’opera di risanamento avviata. Siamo stati capaci di coprire finanziariamente milioni di euro di debiti fuori bilancio, lasciati da chi ci ha preceduti. Dopo quattro anni, invece, chi governa adesso non fa altro che parlare del passato”. Fasulo lo dice chiaramente, “sono pronto subito al confronto, in qualsiasi sede, anche perché non accetto che si scarichino responsabilità su chi ha lavorato per la città”.
Le “misure correttive”. La giunta, come preannunciato ieri sera dal vicesindaco Simone Siciliano, si prepara a portare in aula una sorta di correttivo che dovrebbe riequilibrare le anomalie contabili sul pef 2014, riscontrare dall’amministrazione e dai tecnici.
Per la Cisl la differenziata non arriva al 50%. Mentre in municipio infuria la “guerra” politica, combattuta a suon di rifiuti, spuntano i dati di uno studio condotto dalla Cisl territoriale, che fa il punto sulle percentuali di raccolta differenziata, registrate in tutti i comuni della provincia. Sono in totale otto i comuni che non raggiungono la soglia del 35% di raccolta differenziata, fissata invece dalla Regione (tra questi c’è anche Caltanissetta). I dati sul comune di Gela, invece, disegnano uno spaccato diverso, che comunque non arriva mai alla fatidica soglia del 50%. La media dell’intero 2017 tocca il 45,3%, mentre a febbraio di quest’anno si arriva al 48,90%. Il segretario confederale della Cisl Emanuele Gallo lancia l’allarme non solo sugli otto comuni ritardatari ma anche sull’assenza di strutture. “I valori della raccolta differenziata aumentano di mese in mese, già dal 2017, al punto che in carenza di impianti di compostaggio non si sa più dove poter portare i rifiuti della frazione umida che si può trasformare in fertilizzante. Nel territorio di Caltanissetta – dice il sindacalista – abbiamo solo un impianto di compostaggio e la discarica di Timpazzo, appartenente alla Srr di Caltanissetta provincia sud. La mancanza di impiantistica penalizza molto il nostro territorio. Per questo motivo, è necessario porre l’attenzione prima di tutto sull’impiantistica per il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti, impegnando i fondi europei disponibili e diminuendo i costi di conferimento e la creazione di nuovi posti di lavoro”.
Ci avete portato a fare la differenziata e penso sia una cosa giusta da fare, ma ci avete fatto pagare la spazzatura sempre cara rispetto ad altri comuni che aderendo alla differenziata pagano meno. Oggi ci avete portato al collasso della immondizia e sporcizia per ogni quartiere roghi dove si sviluppano tossine e la puzza che in alcune strade nn ci puoi passare. Adesso che fate aumentate la spazzatura almeno vi paghiamo il casino che avete fatto e fra due anni alle nuove elezioni ci venite a dire che e stato merito vostro? Fate una cosa andatevene a casa e fate il lavoro che facevate prima, almeno nn vi prendono a pesci in faccia. Questo consiglio comunale non si è mai visto nella storia di Gela troppa ignoranza politica
Avete fatto cosi bene voi e quelli che vi hanno preceduto che poi eravate sempre voi, che oggi siamo oltre che in mezzo alla spazzatura anche sommersi dalla m…
E vorrebbe far credere che avete lavorato per la citta ma va…….