Gela. Un lunghissimo confronto con il direttore dell’esecuzione del contratto Valter Cosentino. Il caso rifiuti è arrivato anche sul tavolo della commissione comunale bilancio. Il presidente Romina Morselli e i componenti Angelo Amato, Salvatore Sammito e Carmelo Orlando hanno convocato il funzionario, al culmine di una crisi che sta mettendo di nuovo in ginocchio diverse aree della città. Cosentino è stato piuttosto chiaro, i cumuli si possono rimuovere solo attraverso un’ordinanza, firmata dal sindaco Domenico Messinese. Dopo quanto accaduto nelle scorse settimane, con l’affidamento alla Licata Clean Service, pare che l’intervento si ripeterà e a breve il sindaco potrebbe emettere un altro provvedimento d’urgenza. Nonostante i tantissimi trasgressori, la percentuale complessiva di raccolta differenziata, stando ai dati portati dal Dec, tocca il 52,60 per cento. “A noi interessano soprattutto i numeri e la verifica delle coperture finanziarie – dice Romina Morselli – anche il funzionario ha ribadito che senza il nuovo piano economico finanziario e con un capitolato d’appalto non adeguato al servizio attuale, non è possibile garantire un servizio efficiente. Dopo il taglio completo dei servizi aggiuntivi, si sta operando secondo i parametri di un capitolato d’appalto, redatto però quando il servizio di raccolta differenziata era sperimentale e copriva una limitata parte del territorio. Per questo motivo, credo che in una fase tanto delicata giunta e consiglio debbano trovare un punto di accordo, di modo da poter adeguare il pef”.
Fino ad allora, però, con le risorse limitate, i cumuli potranno essere eliminati solo con attività straordinarie, autorizzate dal sindaco, mentre non sarà possibile prevedere nelle fasce ordinarie l’eventuale riassetto del territorio (quello che per anni ha evitato la formazione dei cumuli). La commissione, comunque, spinge per un rafforzamento ulteriore dei controlli, soprattutto da parte della polizia municipale, e sugli incentivi da assicurare ai cittadini che differenziano correttamente. “Tanti commercianti stanno rispettando le fasce e il servizio food sta dando risultati – conclude Morselli – perché non prevedere incentivi? Magari con piccole isole ecologiche da destinare alle loro esigenze? Perché non assicurare alle famiglie virtuose delle agevolazioni? E’ importante che tutti vengano sensibilizzati. Chi nota trasgressori, li può anche segnalare in maniera anonima. Bisogna fare in modo che la città non sprofondi in una crisi ancora più grave”. La dem Morselli e gli altri componenti della commissione sono pronti a convocare il vicesindaco Simone Siciliano e il comandante della polizia municipale Giuseppe Montana. Dal presidente, inoltre, parte anche un messaggio politico, con l’invito al dialogo tra giunta e consiglio, anche se al momento sembra veramente molto difficile.