Gela. Verrà realizzato all’interno della raffineria Eni di contrada Piana del Signore. Un impianto fotovoltaico per la produzione di energia. Il progetto è stato definito e a breve dovrebbero partire i primi cantieri. Ci sono già le aziende che si sono aggiudicate l’appalto e adesso si stanno definendo i numeri occupazionali, che riguarderanno soprattutto l’indotto. Almeno quindici operai potrebbero essere impiegati nelle attività. Sono partite le prime interlocuzioni tra le società interessate al cantiere e i sindacati dei metalmeccanici. L’obiettivo, così come da accordi degli anni passati, sarebbe di coinvolgere personale inserito nelle liste di disponibilità, ma ancora non inserito nei cantieri della nuova green refinery, che dovrebbero essere completati non oltre fine dicembre.
Da tempo, la triade di Fiom, Fim e Uilm, ma anche i metalmeccanici dell’Ugl, spingono affinchè si rispettino gli accordi, garantendo il rientro in fabbrica di personale, rimasto fuori dal ciclo di realizzazione della green refinery, evitando soprattutto l’impiego di operai esterni o addirittura di lavoratori già in pensione.
