Gela. E’ scontro frontale tra le organizzazioni datoriali e la commissione Sviluppo Economico sulla chiusura domenicale degli esercizi commerciali. L’obiettivo della commissione era quello di salvaguardare i diritti dei lavoratori, prevedendo, se possibile, una turnazione ma la reazione dei sindacati è stata durissima. Casartigiani ha accusato di “politica superficiale”, non capace ad affrontare realmente il problema. “Invece di lavorare per creare ricchezza, per quel poco che e’ rimasto, lo soffochiamo – dice Antonio Ruvio – In un momento cosi delicato per il nostro territorio, dimenticato dalla politica, avente una crisi economica senza precedenti, imprese e attività commerciali e artigianali che chiudono, loro si preoccupano di “strozzare” quei piccoli imprenditori che nei giorni feriali e festività hanno la speranza di poter guadagnare quel quid in più.
Per il presidente di Casartigiani le polemiche sono ipocrite. “Fa sorridere che chi oggi protesta contro la possibilità degli esercizi commerciali e artigianali di rimanere aperti anche nei giorni festivi, siano gli stessi soggetti che piangono la crisi del commercio e la forte disoccupazione in un corto circuito ipocrita che vede coinvolti in modo diretto i consumatori i quali, al contrario, concentrano i propri acquisti proprio la domenica e nei giorni di festa, ossia in quei giorni in cui sono più liberi di uscire, girare per negozi e fare compere. E’ necessario trovare una soluzione immediata ed efficace per la programmazione dei prossimi anni”.
Vogliamo tenere i supermercati sempre aperti? Va bene! Ma che ci siano i controlli! I dipendenti non devono essere sfruttati, ci vogliono i turni e gli straordinari pagati. In questo caso sono d’accordo, altrimenti che a lavorare di domenica ci vadano i proprietari! La schiavitù è finita da tanto tempo!
Girare per i negozi e far compere dove?
Ma naturalmente in altre città ,nei centri commerciali delle città vicine dove i GELESI
portano i lori soldi e non in città
dove una politica miope e la categoria
dei commercianti locale ha visto i centri commerciali il male assoluto adesso
chiedono correttivi ma tanto è inutile
Gela non è attrattiva non basta il centro storico ,funziona un po’ meglio il centro commerciale naturale di via Venezia
bisogna creare qualche centro commerciale
dove trovare parcheggi e più negozi concentrati in un unico posto