Gela. Una massa debitoria da almeno ventuno milioni di euro. Tra le emergenze in municipio non c’è solo quella dei rifiuti. Davanti a numeri che rischiano di far crollare le casse dell’ente, si susseguono i ritardi nella presentazione di documenti finanziari fondamentali. Il rendiconto 2017 e il bilancio di previsione 2018 segnano il passo, come al solito. E’ il consigliere comunale Angela Di Modica a lanciare l’allarme, l’ennesimo. “Dal mese di marzo, l’attenzione è stata concentrata esclusivamente sui rifiuti, come se in città non ci fossero altri problemi e situazioni per cui intervenire – dice – sembra che la giunta si sia dimenticata degli innumerevoli problemi della nostra città e soprattutto del fermo delle attività protese agli investimenti sul Patto per il sud, sulle compensazioni Eni, sulle estrazioni minerarie, ma anche dei bandi europei. Per non parlare dei servizi. Si è pure dimenticata del trasporto disabili. A fine aprile è scaduta la proroga”.
Pronta un’interrogazione. Di Modica, ex presidente della commissione comunale bilancio, ha scelto di presentare un’interrogazione. “Chiederò valide spiegazioni in merito alla mancata approvazione da parte della giunta Messinese del rendiconto 2017, i cui termini sono scaduti il 30 aprile, che va a sommarsi alla già mancata approvazione e presentazione del bilancio previsionale 2018, con scadenza 30 marzo – spiega – la giunta non si rende forse conto che la mancata approvazione del rendiconto 2017 e del previsionale 2018 comporta inevitabili ricadute negative che si ripercuotono nella vita dell’ente e sui cittadini. Questa carenza può determinare l’inadempienza complessiva dell’ente che non può accendere mutui per far fronte alla massa debitoria considerato che i debiti fuori bilancio ammontano a circa ventuno milioni di euro ed è così esposto alle gravi conseguenze previste dalle leggi in materia in caso di non approvazione del rendiconto”. Le richieste del consigliere Di Modica arrivano in una fase delicata per le casse dell’ente, con l’ombra del dissesto e le dimissioni dell’assessore al bilancio Fabrizio Morello, che ha salutato la compagnia.