Gela. L’hashish trovato dai poliziotti nella sua abitazione non era destinato allo spaccio ma solo al consumo personale. Si è difeso il ventenne Francesco Scollo, sentito davanti al giudice delle indagini preliminari Tiziana Landoni. Il giovane, dopo la scoperta dei poliziotti, è stato arrestato. In totale, sono stati sequestrati cinquantadue grammi di hashish e un bilancino di precisione. Difeso dall’avvocato Davide Limoncello, si sarebbe scusato, spiegando di aver acquistato la droga ma non per rivenderla.
I pm della procura hanno chiesto la conferma degli arresti domiciliari, già impostigli dopo il fermo. La difesa, invece, ha sostenuto l’assenza di condizioni che possano giustificare la detenzione domiciliare e così ha spinto per la revoca della misura cautelare.