Gela. I Giovani Democratici aprono alla mobilitazione contro il ridimensionamento del Vittorio Emanuele e sono pronti ad entrare nei quartieri, anche quelli da decenni lasciati al loro destino. Sono i due punti principali emersi dalla direzione, convocata dal segretario cittadino Stefano Scepi. Tra i giovani dem, comunque, si cambia. Orazio Alario, appena eletto presidente della Consulta Giovanile a Palazzo di Città, ha presentato le proprie dimissioni. Una scelta di opportunità, accolta da Scepi. Così, nuovo presidente dei Giovani Democratici è Renzo Cacciatore. Scepi, inoltre, ha scelto di individuare un suo vice, sarà Sara Lissio. Il tavolo innovazione e lavoro è stato affidato ad Alex Marciante. Il gruppo cerca di ritrovare contatto con la città, a partire dalla periferia.
I Giovani Dem puntano ai quartieri. “Abbiamo deciso di aderire al progetto Scampia – dice Scepi – così come è già stato fatto con uno dei quartieri più difficili di Napoli, vogliamo avvicinarci a tutte quelle zone della città che sono in difficoltà. Il nostro obiettivo è parlare con chi vive nei quartieri e comprenderne i problemi veri. Saremo poi noi stessi a farci portavoce con il gruppo consiliare, che presenterà mozioni ed interrogazioni. Crediamo sia la soluzione migliore. Mercoledì, inoltre, saremo alla riunione organizzata dalle associazioni sulla vicenda del ridimensionamento dei reparti dell’ospedale Vittorio Emanuele. Non accettiamo tagli né scelte che vadano a danneggiare la sanità locale”. I Giovani Dem si apprestano a chiedere un confronto anche su un’altra questione sensibile, quella dell’accordo di programma.
