Gela. Un fondo da un milione di euro all’anno destinato agli ospedali dei centri a rischio industriale, ovvero Gela, Priolo e Milazzo. All’Ars, durante la fase di discussione della legge finanziaria, è passato l’emendamento, voluto dal dem Giuseppe Arancio, primo firmatario della proposta. I soldi che verranno stanziati ogni anno serviranno al finanziamento di attività di prevenzione, contro le patologie da industrializzazione. Gela, da questo punto di vista, continua ad essere martoriata, con percentuali che non smettono di crescere.
“Subiamo lo sfruttamento ambientale”. “Ho lavorato con impegno, nell’esame della manovra economica, per una misura importante in aree che da troppo tempo subiscono le conseguenze di un pesante sfruttamento ambientale – dice Arancio – devo però constatare con amarezza che mentre mi impegnavo per l’approvazione di questa norma a favore di interi territori, c’era qualche parlamentare di maggioranza che sgomitava per ottenere piccole prebende destinate ad attività quantomeno ‘discutibili’ dal punto di vista dell’utilità sociale”. Il riferimento, non troppo velato, sembra essere al forzista Michele Mancuso, che invece sta cercando di ottenere l’approvazione di un emendamento che stanzierebbe 50 mila euro in favore del Club Nautico, destinato a coprire i costi di una competizione velica. Altri 50 mila euro, inoltre, sono previsti per il rally di Caltanissetta. “Non posso che apprezzare quanto fatto dal deputato Arancio – dice il segretario cittadino del Pd Peppe Di Cristina – sono soldi importanti per evitare che patologie devastanti possano ancora colpire. In questa fase, nel nostro territorio, c’è chi pensa alle marchette e chi, invece, agli interessi veri dei cittadini”.