Gela. La crisi nera dei rifiuti, con i cumuli ormai sparsi ovunque lungo l’intero perimetro urbano, ma non solo, concede anche veri e propri paradossi. I rifiuti marciscono in strada ma, allo stesso tempo, gli operatori della Tekra effettuano il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade. Insomma, strade spazzate ma rifiuti ovunque. “E’ assurdo – dice il consigliere comunale Carmelo Casano – con l’emergenza in atto e i rifiuti abbandonati, l’amministrazione comunale continua a pagare il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade, effettuato dai mezzi della Tekra. Il sindaco, invece, deve interromperlo immediatamente e trasferire quelle somme a copertura degli interventi di rimozione dei cumuli. A cosa servono le spazzatrici se i cumuli rimangono in strada?”.
L’emergenza sanitaria. Casano, già nelle prossime ore, chiederà ufficialmente che si faccia chiarezza sull’ennesimo punto oscuro di una vicenda sempre più intricata, fatta di debiti, rifiuti abbandonati ad ogni angolo e, adesso, anche inchieste giudiziarie. “La città è in piena emergenza sanitaria – conclude Casano – i roghi, poi, favoriscono l’immissione in atmosfera di sostanze molto pericolose”.
Questo è il colmo delle assurdità, è pura provocazione. La stupidità non ha più misura ormai…