Gela. Mentre la crisi dei rifiuti non accenna a concludersi, con i cumuli in strada, la notte si conferma scena privilegiata per i roghi. Nelle scorse ore, almeno tre interventi dei vigili del fuoco, in diverse zone della città. I cumuli vengono avvolti dalle fiamme, rilasciando in atmosfera sostanze pericolose.
Una vicenda che va avanti da settimane, dopo il taglio dei servizi aggiuntivi svolti da Tekra, l’azienda campana che in proroga gestisce il servizio di raccolta e smaltmento. In municipio, deve ancora essere individuata l’azienda che dovrebbe occuparsi della rimozione straordinaria.
Siamo allo sfascio,mai Gela e’stata così mal ridotta,munizza a palate,verde abbandonato,randagismo al top ,topi o surci padroneggiano in citta’,disoccupazione,delinquenza in aumento….etc….etc…..sindaco,consiglieri,assessori,ruffiano ,porta borse e chi più ‘ ne ha più ‘ ne metta,cosa aspettate a dare una ripulita alla citta’,avete notato o siti orbi ,che il porta a porta non va’,prendete esempio da Bologna,Ravenna,Firenze,Alessandria e tutte le citta ‘ da Roma in su,che fanno la differenziata ma in maniera diversa,andate anche x un anno a prendere esempi da loro e riportate(se capirete) qui da noi.Vergogna.
Per piacere che sciolgono le righe, giunta, consiglieri ed anche la Tekra. L’unico contributo che riescono a portare: è quello della disperazione, rassegnazione, perdita della speranza, con a corredo orizonti sempre più corti. ( Tutti a casa, siete una vergogna nazionale.)
Tutti insieme a braccetto, politica, sindacati e l’azienda campana. Parlano tutti con la stessa voce. L’importante è quello di tenere esternalizato il servizio di raccolta dei rifiuti, più costoso, e più efficace per mandare i suoi concittadini fuori dalla città di Gela. ( Contribuendo così al calo demografico, disperazione e perdita della dignità collettiva ed individuale.) Mandiamoli tutti a casa.