Gela. L’Asd Velo Club Gela si laurea campione regionale ma tra le vie della città del golfo sono lo sciclitano Maurizio Santonastato e Nicola Modica di Augusta a farla da padroni, imponendosi rispettivamente nella prima e seconda batteria. Esce sconfitta l’immagine della città che ha accolto tra cumuli di rifiuti 150 ciclisti accorsi da tutta l’isola per contendersi la vittoria del campionato regionale Csain strada promosso dall’incolpevole associazione “Velo Club”, presieduta da Salvatore Aliotta.
Pesa ancora di più la presenza sul podio di Simone Siciliano, assessore all’Ecologia e vice sindaco, e dell’assessore allo Sport Valentino Granvillano, disinvolti nonostante i sacchetti di immondizia abbandonati lungo il percorso. Le immagini dei ciclisti tra i rifiuti hanno fatto il giro del web, con commenti di stizza nei confronti dell’amministrazione Messinese-Siciliano e dei consiglieri comunali, quest’ultimi accusati di avere solo annunciato la sfiducia al sindaco.
Tra tutti pesano le parole di Giuseppe Romano che ammette di non essere stato interpellato dall’amministrazione comunale per partecipare alla gara di raccolta straordinaria dei rifiuti abbandonati in strada, come sollecitato dall’Asp di Caltanissetta per fare fronte all’emergenza igienico-sanitaria.
Ecco di seguito i piazzamenti dei ciclisti gelesi nelle diverse categorie, divisi in due batterie per fasce d’età.
Prima batteria: Antonino Iozza (cat. Veterani 2) 6 e 7 assoluto; Francesco Cirignotta (cat. Veterani 2); Antonio Esposito (6 categoria Gentleman 1); Eugenio Pinazzo (6 Gentleman 2); Antonio Pinazzo (3 super Gentleman A); Paolo Bartoli (2 super Gentleman A); Giacomo Bilardi (cat. Gentleman 1).
Seconda batteria: Dario Pinazzo (2 cat. Senior2) e 3 assoluto; Angelo Manciavillano (2 cat. Debuttanti); Francesco Aliotta (cat. Senior 2); Salvatore Aliotta (3 cat.Veterani 1); Giuseppe Cassarino (cat. Senior2); Luigi Ciaramella (cat.Veterani 1); Orazio Cirignotta (cat junior); Manuel Cosca (cat. Debuttante).
Tutti i piazzamenti fanno balzate al primo posto Asd Velo club Gela che ottiene le maglie di campione regionale CSAIn 2018 con Dario Pinazzo, Antonio Esposito, Angelo Manciavillano e Adriano Ventura.
CHE BEL QUADRETTO, PERCHÉ NON SE LO INCORNICIA E SE LO APPENDE AL MUNICIPIO! CHE FACCIA TOSTA!
CHE SCHIFO….MI VERGOGNO DI ESSERE GELESE E ANCOR PIU’ MI VERGOGNO CHE SIAMO NELLE MANI DI GENTE INCOMPETENTE CHE PENSA SOLO A SE STESSA E NON AL BENE DEI CITTADINI GELESI E A QUESTO PAESE CHE GRAZIE A LORO E’IN UN BARATRO…MA LORO A GELA CI VIVONO?IL SINDACO DEVE SOLO DIMETTERSI E SCUSARSI COI GELESI..INSIEME A LUI IL VIVESINDACO E PAGLIACCI VARI…
Sicuramente Gela ieri ha perso la faccia
nei confronti degli ospiti venuti da fuori ,
altro che turismo, Gela dimostra di avere tante risorse ma la politica in generale non è
all’ altezza di gestire una città che meriterebbe tanto
La vergogna non deve essere quella di essere gelesi ma di essere rappresentati da politici incapaci e meno che medriocri oggi piu che mai. Danno dimostrzione d incapacita politica amministrativa e senso del bene comune. In inghilterra gia fa tempo si darebbero dimessi sindaco vice assessori e quant altro.
SEI UN INCAPACE, ABBIAMO
TOCCATO CON LA VS AMMINISTRAZIONE IL FONDO.
Uno che vi ha votato.
Signori, ma di cosa e di chi stiamo parlando? A queste persone interessano i posti in prima fila ai teatri, alle Mura Timoleontee quando si svolge un evento culturale, alle manifestazioni dove c’è da apparire. L’immondizia è solo la cornice di un quadretto triste e squallido rappresentato da questi personaggi improvvisati. Prima di recarci alle urne dovremmo conoscere bene ciascun candidato ed essere sicuri del loro valore e dell’integrità morale. Alcuni amministratori di oggi, sono figli e nipoti di personaggi che, grazie ai sindacati e alla politica, hanno fatto finta di difendere gli interessi dei lavoratori e dei cittadini. E mi fermo qui.