Gela. L’Asp di Caltanissetta, solo dopo cinque anni dal collaudo e una conciliazione giudiziale, pagherà 216mila euro al raggruppamento temporaneo d’impresa (rti) che ha realizzato la struttura e fornito le attrezzature, chiavi in mano, della Radioterapia del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”. L’atto esecutivo di pagamento è stato firmato, il 15 aprile scorso, dal commissario straordinario dell’Asp cl2, Maria Grazia Furnari, e dai direttori Danilo Antonio Palazzolo (Amministrativo) e Marcella Santino (Sanitario).
Le somme saranno garantite con urgenza dall’assessorato regionale Sanità, in percentuale, alla tre società che compongono il rti. Ovvero, alla società Siemens spa andranno euro 109.074,13, alla Ignazio Alì spa, società in liquidazione, euro 91.863,31, mentre alla Elekta spa, euro 15.823,55. La conciliazione davanti al giudice istruttore, Valeria Vincenti, ha posto una penale pari al complessivo 75% dell’importo trattenuto.
La Siemens aveva avanzato al tribunale di Gela una richiesta pari a 399mila euro. L’Asp di Caltanissetta si è affidata all’avvocato Giovanna Giglia per chiudere la vicenda in sede di conciliazione giudiziale.