Gela. I dem, dopo giorni di incertezza, mettono forse il punto finale sulla vicenda dei rapporti con l’amministrazione comunale. La direzione convocata dal segretario cittadino Peppe Di Cristina conferma che il partito e il gruppo consiliare sono all’opposizione. Niente giunte di responsabilità o governi di salute pubblica, davanti ad una crisi politica perenne dell’amministrazione comunale. “Il lungo dibattito è servito molto – dice a caldo il segretario Di Cristina – non c’è nessun dubbio. Il Pd è partito di opposizione alla giunta Messinese. Non siamo interessati ad altro. Siamo sempre pronti invece ad intervenire sui grandi temi di questa città, a partire dal tentativo di salvare l’accordo di programma che, con le risorse finanziarie annunciate, non potrà portare a molto”. Da questo punto di vista, il deputato regionale Giuseppe Arancio ha già presentato un’interrogazione all’Ars e chiesto la convocazione urgente in commissione attività produttive. Sembra rientrare anche il caso del consigliere Romina Morselli, che proprio negli scorsi giorni ha aperto ufficialmente alla collaborazione con la giunta Messinese, andando contro la linea ufficiale dem.
Rientra il caso Morselli. Era alla direzione, dopo che ieri ha ottenuto la presidenza della commissione comunale bilancio, anche con il voto favorevole del capogruppo democratico Carmelo Orlando, uno dei riferimenti principali di Di Cristina all’assise civica. Già questo, forse, era un primo segnale di distensione. “Non capisco perché ci si affanni ad analizzare soluzioni come quella del governo di responsabilità – continua ancora Di Cristina – non mi risulta che il sindaco abbia deciso di avviare interlocuzioni con i partiti dei diversi schieramenti. Anzi, credo proprio che non lo voglia fare. Quindi, il Pd conferma la sua natura politica di ferma opposizione alla giunta. Noi siamo impegnati a costruire un’alternativa vera a questa amministrazione comunale”. Del resto, l’ingresso del Pd in un’eventuale giunta di “tutti”, guidata dal sindaco Domenico Messinese, non era un’opzione che allettasse proprio tutti i dem, anzi.
Se l’ alternativa, è figlia dei disastri di un ventennio di sinistra in città è meglio
che state all’ opposizione