Sicilia Futura ad un bivio…con la giunta o all’opposizione: Bennici ha scelto, “oltre gli schieramenti”

 
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Gela. Potrebbe essere un fine settimana decisivo per le sorti di Sicilia Futura, almeno in consiglio comunale. Dopo lo strappo di Sandra Bennici, schierata apertamente con la giunta del sindaco Domenico Messinese, i vertici locali dovrebbero analizzare l’intera vicenda. Da un lato, c’è proprio Bennici che ha deciso di collaborare con l’amministrazione comunale; dall’altro, invece, ci sono il capogruppo Giuseppe Ventura, Antonino Biundo e Cristian Malluzzo che sono opposizione al sindaco e ai suoi assessori. Cosa decideranno i vertici? Ci saranno ancora due partiti in uno? “Aspettiamo la riunione e tireremo le somme”, dice brevemente il capogruppo Ventura. Proprio l’ex dem è finito nel mirino politico di Sandra Bennici, che ne ha chiesto ufficialmente le dimissioni, attaccando pure l’ex giunta Fasulo, della quale Ventura era tra gli uomini di riferimento.

Bennici a sostegno della giunta. Intanto, la scelta di sostenere la giunta, da parte di Sandra Bennici, è sempre più nitida. Il vicepresidente della commissione sviluppo economico, ieri pomeriggio, era alla presentazione del progetto di gasdotto Italia-Malta (con partenza da Gela), che tanto ha fatto discutere. Cosa c’entra l’amministrazione comunale con un progetto di questo tipo? Bennici, però, difende la giunta e la bontà del progetto. “Un progetto comunitario che nel rispetto dell’ambiente – dice – avrà ripercussioni positive per l’economia del territorio, sia nel lungo periodo che nell’immediato. Ha il merito di aver ricreato il dialogo e lo scambio culturale tra Gela e Malta, così vicine ma che negli anni sono state molto lontane. E’ per merito dell’amministrazione Messinese che il governo maltese nella persona del console ha dichiarato la massima disponibilità alla collaborazione sia culturale che economica”. Il consigliere rilancia l’invito alla collaborazione. “La politica non può essere assente ingiustificata – conclude – ma deve elevarsi al di sopra degli schieramenti o dei personalismi e agevolare i percorsi che possano portare alla ripresa economica della città, ritornando ad avere quella dignità che una politica sbagliata le ha tolto”. Il messaggio è chiaro. Bennici ha scelto d sostenere il sindaco e i suoi assessori.

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