Gela. Merce scaduta negli scaffali destinati alla vendita e date alterate appositamente. Furono i finanzieri ad entrare in un supermercato, lungo la Gela-Manfria, a ridosso di Montelungo. I militari stavano effettuando una serie di verifiche, contro l’eventuale impiego di personale non in regola. Invece, nel corso dei controlli, vennero individuati prodotti, già scaduti, ma tenuti ugualmente in vendita. “Anche le confezioni di acqua – ha spiegato uno dei finanzieri sentiti in aula – avevano date alterate. C’erano confezioni di biscotti negli scaffali, ma già scadute”.
I controlli nel supermercato. A processo, davanti al giudice Silvia Passanisi, c’è uno dei responsabili del punto vendita. La difesa, sostenuta dall’avvocato Vittorio Giardino, ha comunque sottolineato come l’imputato fosse solo dipendente della società che controllava il market. A conclusione delle verifiche, scattarono le prime denunce.