Gela. Dopo settimane di rifiuti sparsi ovunque e scontro politico sempre più intenso, arriva la richiesta ufficiale indirizzata al prefetto di Caltanissetta Maria Teresa Cucinotta. Una missiva è stata inviata dai consiglieri di Noi con l’Italia. “E’ chiaro che la vicenda sta assumendo sempre più dei connotati che stanno compromettendo il normale andamento civile di una comunità – scrivono – il capo dell’amministrazione, fin dal suo insediamento, ha instaurato un perenne clima conflittuale con i consiglieri comunali, trasformando il civico consesso da luogo di confronto democratico a luogo di scontro.
Come se ciò non bastasse, il primo cittadino si lascia andare ad esternazione nei confronti della nostra comunità che non fanno altro che alimentare un clima di ostilità ed odio avverso le istituzioni”. Enzo Cirignotta chiama in causa proprio il sindaco Domenico Messinese. “La vicenda dei rifiuti sta mettendo in mostra tutti i limiti di un’amministrazione inadeguata a risolvere i problemi della città – si legge ancora – che invece di trovare soluzioni punta l’indice contro gli indisciplinati. Gli utenti vanno educati, il dialogo ed il confronto costruttivo rappresentano la ricchezza di una comunità, sbagliato attribuire etichette a quei cittadini che sono più restii a rispettare le regole del vivere comune.
Alzare il livello dello scontro non serve a nessuno, non fa altro che alimentare disordini e problemi di ordine pubblico”. A questo punto, si chiede un intervento immediato della prefettura.
Il sindaco firma l’ordinanza. L’11 aprile scorso il Dipartimento ha invitato l’amministrazione comunale a prendere provvedimenti per evitare problemi alla salute pubblica. Per questo motivo il sindaco ieri ha firmato una ordinanza con cui impone al dirigente dell’ambiente di individuare la ditta che debba rimuovere i cumuli di rifiuti iniziando dai posti sensibili (davanti scuole, ospedale, parchi pubblici) e provvedendo alla copertura finanziaria.
I vigili urbani sono incaricati di aumentare i controlli per fare rispettare la differenziata.