Gela. Il costo dell’intera giunta basterebbe a sistemare 6000 punti luce. La pensa così il Comitato di quartiere Macchitella, che riflette dopo la divulgazione dei costi di giunta e consiglio comunale nel 2017 pubblicati dal nostro giornale.
“ Mentre Gela, ed in particolar modo Macchitella affondano, anche a causa dell’asserita mancanza di fondi – dice in una nota – (non vi sono risorse per le l’illuminazione ed in particolare per l’acquisto delle lampadine, per la pulizia e la manutenzione del verde, per il contrasto al randagismo, per la manutenzione dei marciapiedi e, scandaloso a dirlo, neppure per spostare un paletto della pubblica segnaletica di 250 metri o per assicurare i servizi necessari ed urgenti per i disabili) l’amministrazione, tra indennità e spese varie, al netto del costo della segretaria personale del sindaco, porta a casa ben 164.321,16 euro ovvero l’equivalente di circa 6000 punti luce, somme che se fossero state destinate al bene pubblico avrebbero potuto definitivamente risolvere il problema della scarsa illuminazione cittadina, attenuando un serio disagio per i residenti”.
Il Comitato poi ricorda anche i soldi restituiti.
“Dovremmo aggiungere anche i circa 50.000 euro restituiti alla regione a causa della mancata approvazione del regolamento sul bilancio partecipato, regolamento chiesto a gran voce dai comitati cittadini e sul quale sia la giunta sia il Consiglio Comunale fanno orecchie da mercante forse anche a causa del fondato timore di un controllo diretto dei gelesi sull’operato della pubblica amministrazione. Insomma come purtroppo è prassi i bisogni dei cittadini vengono sempre accantonati a discapito di una gestione focalizzata sui bisogni primari della casta poco propensa ad avvicinarsi concretamente ai bisogni della città”.
I nostri amministratori dovrebbero essere pagati in base a stat verso la città..
Più brilla più la % va verso il 100%.
Come hanno il coraggio di intascare soldi producendo solo gracido e spurio suono?