Gela. Nel centrodestra locale, dopo le politiche di inizio mese, è sicuramente partita una lunga volata. Tanti sembrano intenzionati a prendere le redini dell’alleanza, che questa volta potrebbe avere i numeri giusti per arrivare in municipio. L’assessore uscente Maurizio Melfa, che ha rotto con il sindaco Domenico Messinese e con il suo vice Simone Siciliano, suoi mentori in giunta, ha intenzione di avviare consultazioni proprio con la coalizione. “Mi muovo nel centrodestra – dice – è questa la mia area politica di riferimento. In questi giorni, sto contattando esponenti della coalizione e segretari. Vorrei organizzare una riunione e verificare se ci siano le condizioni per mettere fine anticipatamente all’esperienza amministrativa del sindaco Messinese, che reputo non più in grado di gestire la città”.
Una nuova mozione di sfiducia? L’imprenditore, quindi, non disdegna l’ipotesi di una nuova mozione di sfiducia, sarebbe la terza. “Lo ripeto, non sono interessato a fare il sindaco né sono uscito dalla giunta perché miro ad essere eletto – conclude – a me sta a cuore la città, che in questa fase è senza una guida. Tutto è fermo. Nel centrodestra non ho una collocazione di partito, proprio perché voglio avere la possibilità di parlare con tutti”. Dopo l’addio a Messinese, l’imprenditore si è gettato nella mischia, proprio mentre nel centrodestra si dovrà discutere di leadership, sempre che il forzista Pino Federico non riesca a mettere tutti d’accordo, ancora una volta.
Ma fammi il piacere….
Ma quale sfiducia e 3 anni che giocate con questa sfiducia ma finitela di prendere in giro la città e i cittadini tutti si è capito che a nessuno di voi piace perdere la poltrona e i soldi BUFFONI e PAGLIACCI