Gela. Dopo il nulla di fatto della riunione di ieri in prefettura a Caltanissetta, i lavoratori della Tekra hanno deciso lo sciopero. Gli operai dell’azienda campana, che gestisce in proroga il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città, si fermeranno il prossimo 24 marzo. Una decisione che era già nell’aria. In queste ore, è stata comunicata ai vertici dell’azienda e ai funzionari del Comune. Gli operai reclamano le retribuzioni non ancora versate e contestano anche i licenziamenti già messi sul tavolo dai manager Tekra, a loro volta in rosso, con un credito da quasi dieci milioni di euro, che Palazzo di Città non ha ancora coperto. Lo sciopero è stato condiviso da tutte le sigle sindacali che rappresentano gli operai.
La protesta dei dipendenti Tekra. I sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil stanno seguendo l’intera vicenda, nel tentativo di arrivare ad un accordo. A tutela dei diritti di base dei lavoratori, hanno optato per una giornata di sciopero. La Cisl, inoltre, ha proclamato lo sciopero anche per gli operatori in servizio a Mazzarino.