Gela. Uno degli imputati è deceduto. Si tratta di Luca Manfredini, già direttore di tutte le operazioni nei lavori per la realizzazione del viadotto Geremia II, lungo lo scorrimento veloce Gela-Caltanissetta. Era a processo insieme a Luca Rizzi (manager dell’azienda che realizzò i lavori) e Francesco Lombardo (tecnico di Anas). La comunicazione al giudice Tizian Landoni è pervenuta, in aula, dalla difesa, sostenuta dall’avvocato Giacomo Ventura. Per i pm della procura, gli imputati avrebbero avuto responsabilità nel cedimento della struttura e nel successivo crollo. Due persone rimasero ferite al momento del primo cedimento. In aula, è stato ascoltato un carabiniere, giunto sul posto dopo il cedimento. “Si era venuto a creare – ha detto – un dislivello verso il basso”.
L’area venne sequestrata. Il militare ha risposto alle domande del pm Tiziana Di Pietro e dei difensori, gli avvocati Roberto Tricoli e Dario Bolognesi. Nel dibattimento, parte civile è proprio Anas, rappresentata dal legale Fabrizio Ferrara. In aula, verranno sentiti anche i periti che valutarono tutti i dati tecnici e ricostruirono le cause del cedimento.