Gela. Respinto il ricorso presentato dai magistrati della procura che hanno impugnato il provvedimento di scarcerazione di un ventunenne gambiano, arrestato nelle scorse settimane dai carabinieri del reparto territoriale, dopo averlo trovato in possesso di circa trenta grammi di hashish. Il suo arresto era stato convalidato dal giudice, che però ha revocato la custodia cautelare in carcere, disponendo solo l’obbligo di firma. Il difensore di fiducia, l’avvocato Giuseppe Fiorenza, ha dimostrato che il giovane ha un’occupazione, tra le aziende agricole dell’area locale, e che la droga era destinata solo al consumo personale e non allo spaccio. I pm della procura, però, hanno impugnato il verdetto, ritenendo insufficiente la misura imposta al giovane.
I giudici del riesame di Caltanissetta non hanno accolto le richieste, ribadendo il verdetto già emesso, come indicato dal legale di difesa. L’indagato rimane libero, sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.