Gela. Tradito dalle impronte digitali e dalle immagini del circuito di videosorveglianza interno. Scattano le manette per il rumeno Gabriel Catean, 22 anni.
Il commissariato di polizia ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip presso il Tribunale di Gela Fabrizio Molinari, su richiesta del sostituto procuratore Lara Seccacini.
Nella notte tra il 28 ed il 29 Marzo, ignoti dopo aver forzato l’infisso di una finestra posta al primo piano di uno stabile sito in pieno centro storico ed essersi introdotti all’interno di uno studio di uno psicologo, hanno rubato diversi beni mobili, tra cui: un computer, una stampante ed un impianto hi-fi.
Grazie alla visione delle immagini di un sistema di videosorveglianza, gli agenti della sezione investigativa hanno riconosciuto Catean, il quale dopo il furto si era allontanato indisturbato con altri due complici, allo stato non identificati, a bordo di un’Alfa Romeo di colore scuro.
Le impronte digitali acquisite coincidevano con quelle del romeno. Ieri è stato fermato in centro storico e condotto ai domiciliari.