Gela. Tre abili topi d’appartamento sono stati arrestati della polizia. L’indagine, denominata operazione “Diabolik“, trae origine dalle indagini che hanno portato lo scorso 30 gennaio all’arresto di un trentenne (G.R. le sue iniziali), pluripregiudicato gelese.
Le successive indagini hanno consentito di ricostruire una serie di furti in abitazioni commessi a Gela ed a Niscemi, spesso di proprietari facoltosi. Tre le persone coinvolte, spesso mediante l’arrampicamento sulla parete esterna degli appartamenti per mezzo dei tubi per lo scolo dell’acqua piovana o del metano e forzando le finestre. Uno dei tre attendeva i ladri in auto. Sette i furti ricostruiti a Gela ed uno a Niscemi.
Il terzetto approfittava dell’assenza dei proprietari per fare irruzione nelle loro case.
Il Gip ha emesso l’ordine d’arresto per Nicolò Morello, 34 anni, già sorvegliato speciale di p.s. con obbligo di soggiorno, con precedenti per furto aggravato, rapina, evasione, inosservanza delle prescrizione sulla misura di prevenzione, resistenza a un P.U., ricettazione, lesioni personali, minacce ed in materia di stupefacenti; Maurizio Smorta, 22 anni, con precedenti per lesioni personali, furto aggravato, minacce, danneggiamento, rapina, evasione, ricettazione, resistenza a un P.U. ed in materia di armi e stupefacenti; Michael Costarelli, 24 anni, con precedenti per rapina, lesioni personali, furto aggravato, minacce a un P.U. ed in materia di stupefacenti.
I componenti della banda sono tutti in carcere presso la Casa Circondariale di Gela.
