Gela. Una missiva indirizzata direttamente al prefetto di Caltanissetta Carmine Valente. I sei ex lavoratori della società Remosa, per anni attiva nell’indotto della fabbrica Eni, hanno chiesto un incontro urgente.
Non riescono più a rientrare in fabbrica dopo che il gruppo Remosa ha perso il contratto che lo legava alla multinazionale. Negli scorsi giorni, la loro protesta si è spostata davanti ai cancelli della fabbrica Eni di contrada Piana del Signore.
Adesso, anche per il tramite dei sindacati del settore metalmeccanico, chiedono che il prefetto possa incontrarli. Già in altre occasioni, erano state spedite richieste urgenti d’incontro per ottenere un colloquio con il prefetto di Caltanissetta. Allo stato attuale, però, non hanno mai ricevuto alcuna risposta.