Gela. Un inatteso fuori programma con alcuni arredi scolastici, oramai in disuso, e una
palma del cortile gravemente danneggiati dalle fiamme. Così, la dirigente del plesso scolastico “Antonietta Aldisio”, nel cuore del centro storico, risponde all’azione.
“La scuola – scrive sui social network Adriana Quattrocchi – non può e non deve mollare mai a maggior ragione nei territori cosiddetti a rischio”.
La responsabile dell’istituto ha provveduto al deposito di una dettagliata denuncia sui tavoli della stazione dei carabinieri del reparto territoriale di via Venezia. In ogni caso, dice sì all’immediata solidarietà espressa non solo dall’assessore al ramo Giovanna Cassarà ma anche dai genitori degli alunni della scuola.
“Scatta una grande energia – scrive ancora – quando si vede la parte migliore della società, gli alunni e i loro genitori, dare tutta la loro solidarietà chiedendo di difendere diritti fondamentali e soprattutto quando le istituzioni sono vicine”.