Gela. Sedici chili di prodotti ittici privi di etichettatura sono stati sequestrati ad un venditore ambulante di Mazzarino. Il commerciante è stato multato benché avesse l’autorizzazione a vendere. Sanzione di 3000 euro per aver venduto pesci di varia specie (merluzzi, sarde, suacia, gambero). Sono stati i militari della Capitaneria di Porto di Gela ad effettuare l’operazione di vigilanza pesca denominata “Phoenix 6”, disposta e coordinata dalla Direzione Marittima di Palermo.
I militari, coadiuvati dagli ispettori pesca del 12° Centro Controllo Area Pesca, istituito presso la Direzione Marittima di Palermo, hanno effettuato controlli a commercianti all’interno della provincia di Caltanissetta.
Il pesce è stato devoluto in beneficienza a favore della persone bisognose.
La motonave Cp 722 in collaborazione con l’aereo della Guardia Costiera “Manta 10-03”, impiegato in un pattugliamento aereo della costa siciliana, ha consentito di individuare un motopesca a strascico, che illecitamente svolgeva la propria attività entro le 3 miglia dalla costa con batimetrica inferiore ai 50 metri. Nei confronti del comandante dell’unità è stata applicata una sanzione di 4.000 euro e il sequestro degli attrezzi e del pescato.
Tutto stu casino era 16 kg di pesce. Ogni giorno tra macchitella e manfria scendono le reti proprio alla battigia e nessuno fa nulla.