Gela. Erano vere sponsorizzazioni e non stratagemmi contabili per aggirare il fisco. I giudici della commissione tributaria provinciale di Caltanissetta hanno bloccato le cartelle notificate agli imprenditori della Vidaps, una società locale che ha anche gestito il marchio Eurospin. L’erario chiedeva non meno di 270 mila euro, soldi che in base agli accertamenti condotti anche dai militari della guardia di finanza il gruppo avrebbe sottratto al fisco, puntando su presunte sponsorizzazioni fittizie. Gli accertamenti riguardavano il periodo tra 2010 e 2011. I responsabili della società, però, si sono rivolti proprio alla commissione tributaria. L’avvocato Michele Castellano, che difende il gruppo, è riuscito a dimostrare come Vidaps, attraverso il marchio Eurospin, abbia garantito sponsorizzazioni reali a società sportive della città.
Lo sponsor a società sportive. Sono stati prodotti non soltanto documenti contabili ma anche immagini video, necessarie ad accertare l’effettiva presenza del marchio tra gli sponsor dei team locali. Dopo le prime verifiche fiscali, emerse un presunto sistema, che sarebbe stato congegnato, tramite fittizie sponsorizzazioni, per ottenere sgravi contabili. I giudici della commissione tributaria, però, hanno accolto le richieste del legale dell’azienda, bloccando l’efficacia delle cartelle di pagamento.
