Gela. Lo fermarono con la droga nel 2009, durante una serie di controlli in città, ma la sospensione della patente gli è stata notificata solo nel 2017. Sono trascorsi otto anni e, per questa ragione, il giudice di pace del tribunale ha annullato il provvedimento di sospensione. Una decisione arrivata dopo che il difensore di fiducia del giovane, l’avvocato Francesco Enia, ha proprio contestato il notevole lasso di tempo trascorso tra il momento del controllo e quello della notifica del provvedimento.
Il verdetto del giudice. L’atto è stato impugnato davanti al giudice. Quindi, niente sospensione della patente. Anche per il giudice di pace, il termine decorso è stato eccessivo.
