Gela. Formattare la Sicilia, togliere, cioè, i virus che inquinano il sistema e tutto ciò che di marcio c’è nella politica partendo dallo stesso partito di appartenenza. Il più giovane candidato al consiglio regionale siciliano non usa mezzi termini per definire la sua discesa in campo.
Alla presenza del senatore Nania e del coordinatore cittadino Massimiliano Falvo, il gelese Angelo Cafà, 24 anni, candidato per il Popolo delle Libertà, ha inaugurato ieri la sede del comitato elettorale gelese in vista delle prossime elezioni regionali.
“Se noi giovani non scendiamo in campo, non possiamo risolvere i problemi che attanagliano la nostra generazione – afferma Cafà – Siamo tutti bravi a lamentarci, dobbiamo tuttavia rimboccarci le maniche e cominciare a proporre idee e progetti per un futuro migliore. Non dobbiamo dare posti di lavoro, dobbiamo crearli – avverte il candidato del Pdl – Bisogna puntare su quelle piccole cose che possono far ripartire l’economia locale. Puntare sul turismo, da sempre motore di tutte le economie. Abbiamo il sole, il mare, basta saper sfruttare queste risorse e valorizzarle”.