Gela. L’assemblea della Srr4 ha scelto di andare verso la gara ponte per l’affidamento del servizio rifiuti. La decisione è stata formalizzata nelle scorse ore e costituisce un passo quasi decisivo che potrebbe mettere fine al regime di proroga che ha consentito all’azienda campana Tekra di mantenere l’appalto, oltre la scadenza dell’originario contratto. Durante l’assemblea, presieduta dal commissario Nicola Russo, è passata la linea di sindaci come Massimiliano Conti, primo cittadino di Niscemi, tra i più convinti della necessità di provvedere, prima possibile, a stoppare il regime di proroga. “Alla fine – spiega proprio Conti – anche i sindaci più scettici, hanno appoggiato la nostra decisione. Abbiamo dato mandato di chiudere l’iter della gara ponte prima possibile”.
La decisione. Per la gara ponte (ovvero un appalto transitorio preliminare alla lunga procedura per il vero e proprio affidamento da sette anni), si sono schierati anche altri sindaci del territorio. Con l’obiettivo di fugare ogni dubbio, nelle scorse settimane l’assembla aveva deciso di chiedere un parere anche all’Autorità nazionale anticorruzione, di modo da evitare qualsiasi eventuale incongruenza normativa. Ora, è arrivato il verdetto dell’assemblea e la gara ponte sembra molto vicina. Una vicenda, quella delle continue proroghe in favore di Tekra, che ha messo in non poca difficoltà anche l’amministrazione comunale del sindaco Domenico Messinese, che non è sempre apparsa favorevole a questo tipo di soluzione, apertamente criticata dal vicesindaco Simone Siciliano.