I tagli di Riscossione Sicilia in città, “servono operatori e un ufficio adeguato”

 
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Gela. Il servizio, almeno in città, è ridotto ai minimi termini, con enormi disagi non solo per gli operatori del settore ma, soprattutto, per gli utenti. Gli uffici di Riscossione Sicilia non riescono a rispondere alla mole di un’utenza che non fa base solo in città, ma riguarda anche molti centri limitrofi. “Riscossione Sicilia, attraverso un numero adeguato di operatori e con sportelli efficienti, deve tornare a dare un servizio alla città – dicono invece i consiglieri comunali di DiventeràBellissima Vincenzo Cascino, Anna Comandatore e Giovanni Panebianco – per questa ragione, abbiamo deciso di presentare una mozione, che impegna l’amministrazione comunale a chiedere alla società un intervento immediato”. Per i consiglieri comunali di Musumeci, infatti, il confronto con altri centri limitrofi è praticamente impari.

Uffici tagliati. Ci sono città, vicine alla nostra e con un numero di utenti decisamente minore – dicono ancora – con veri e propri uffici, attivi dal lunedì e fino al venerdì e un numero adeguato di operatori. In città, invece, il servizio è stato ridotto al minimo e non garantisce alcuna certezza agli utenti, spesso costretti a spostarsi a Caltanissetta”. Nei mesi passati, la vicenda aveva generato non poche polemiche, dopo la scelta della società di tagliare quasi del tutto l’ufficio locale.

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