Gela. Indennità sbloccate per i precari dell’Irsap ma non ancora definito il cambio di mansioni. E’ lo stesso ente regionale a confermare che i 26 precari riceveranno le indennità di novembre a dicembre 2017.
Le pratiche sono state trasmesse, come consuetudine all’Inps, che provvederà al pagamento delle indennità. Il nodo è stato sciolto ieri nel corso di un incontro convocato dai sindacati Cgil e Cisl, a cui ha partecipato anche il dottore Antonio Casesa, dirigente area risorse umane dell’Irsap, nella qualità anche di commissario nominato dall’Assessore alle attività produttive per garantire continuità lavorativa ai precari.
Rimane sospesa, invece, la problematica sulla revisione della scheda progettuale, sollevata dai sindacati e relativa al cambio di mansione di alcuni di questi precari che da 20 anni svolgono mansioni diverse ma ricevono un sussidio fisso di 500 euro grazie ad un accordo Stato/Regione e che normalmente svolgono attività di giardinaggio e pulizia delle aree a verde. I sindacati hanno chiesto una rimodulazione della scheda progettuale per alcuni di loro, che avendo presentato certificato medico, lamentano di non potere svolgere determinate attività perché ritenute dannose per la loro salute.
“Irsap ha ritenuto opportuno – nelle more di una verifica che sarà compiuta dal medico competente, quale figura professionale specifica prevista dalla norma sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, – di esonerare temporaneamente dal lavoro le persone interessate, nell’attesa di conoscere la diagnosi che il medico farà solo dopo avere effettuato regolare visita medica”. Per le richieste di stabilizzazione avanzate dai sindacati, la questione è rimessa all’Amministrazione.