Gela. Nella recentissima spartizione dei centomila euro, che il sindaco ha prelevato dal fondo di riserva, destinati a privati e associazioni, sarebbero stati commessi dei presunti abusi. E’ quanto contenuto in un esposto appena inoltrato alla procura regionale della Corte dei Conti. La firma in calce è di Crocifisso Ragona, presidente dell’associazione Amici della musica “Navarra”. Per il docente, l’amministrazione comunale avrebbe assicurato contributi anche ad associazioni che non rispetterebbero i parametri fissati nell’avviso pubblico, a cominciare dall’assicurazione contro eventuali infortuni. Ma non è tutto, ai rappresentanti di una compagnia teatrale sono stati riconosciuti contributi con due diverse delibere di giunta e, inoltre, in alcuni casi i soldi concessi sarebbero sproporzionati rispetto alle attività garantite.
L’esposto. Al centro del contendere, ci sono eventi e spettacoli organizzati nel corso dell’estate 2017. All’associazione di Ragona, a fronte di trentasei concerti, tutti tenutisi nell’arco dell’anno appena trascorso, è stato riconosciuto un contributo da mille euro. Anche in questo caso, sarebbero stati utilizzati criteri discutibili, arrecando un danno alle casse del Comune. Ragona, così, si è rivolto ai magistrati contabili ed ha depositato l’esposto anche sui tavoli dei pm della procura. Per il docente, ci sarebbe l’ombra di favori, che premierebbero poche associazioni e un pugno di privati a discapito di tutti gli altri eventuali beneficiari dei contributi.
io non capisco!! abbiamo avuto presidente della Regione gelese.i presidenti provinciali gelesi e non abbiamo a gela un cazzo, solo un pugno di mosche. Solo problemi chiusura ENI, reparti ospedalieri chiusi, porto Di nuovo insabbiato, agro verde falsata.Ma chi ci governa!!!