Gela. Nessuna Politecnica 2 e, quindi, niente gare per l’affidamento del servizio di sanatoria edilizia a Palazzo di Città. E’ questa la linea assunta dalla giunta e dal neo assessore all’urbanistica Giovambattista Mauro, che ha da poco preso il posto di Francesco Salinitro. L’assessore, quindi, punta sul personale interno e su professionisti esterni, che dovranno garantire la prosecuzione delle attività. Dopo cinque anni di servizio svolto da Politecnica, dalle casse del Comune se ne sono andati quasi tre milioni di euro, ma ne sono entrati almeno diciotto, tra oblazioni, sanzioni e oneri concessori, con undicimila pratiche istruite. “Tra qualche giorno – dice Mauro – ufficializzerò la nuova organizzazione dell’ufficio. Il servizio verrà assicurato, così come il front office informativo. Puntiamo sul personale interno e sui professionisti che sono stati inseriti negli elenchi comunali”.
“Nessuna gara”. Mauro è anche netto nell’escludere l’ingresso di nuove società private. “L’esperienza della Politecnica si è conclusa – spiega ancora – non ci saranno nuove gare per l’affidamento del servizio”. Dopo l’addio della società, entrata in municipio con la giunta Fasulo e uscitane con l’amministrazione Messinese, il timore, con poche risorse interne a disposizione, era una gestione a scartamento ridotto delle pratiche di sanatoria edilizia.
