Gela. Con l’inizio del nuovo anno, diventano effettivi i licenziamenti decisi nel punto vendita Eurospin di via Butera. Da giorni, un gruppo di dipendenti ha avviato la protesta contro la decisione aziendale di imporre regimi contrattuali precari, con l’addio al tempo indeterminato e il passaggio a rapporti di lavoro rinnovabili ogni tre mesi. Inoltre, i tredici lavoratori dovrebbero anche rinunciare ad eventuali pretese nei confronti del precedente gestore. “I licenziamenti sono già stati impugnati – dice il segretario provinciale della Filcams Cgil Emanuele Scicolone – li riteniamo assolutamente illegittimi, dato che sarebbe stato necessario solo far transitare i dipendenti dalla precedente società alla nuova, senza un provvedimento di licenziamento”.
I licenziamenti. Negli ultimi giorni, il punto vendita di via Butera si sarebbe sostanzialmente fermato, in attesa delle scelte di Eurospin. Solo alcuni lavoratori hanno deciso di aderire al nuovo regime previsto dall’azienda, gli altri invece hanno optato per la protesta, intenzionati a non rinunciare a diritti maturati dopo anni di lavoro nell’attività commerciale. Ai sit-in hanno partecipato proprio il segretario provinciale Emanuele Scicolone e l’altro esponente della Filcams e dell’ufficio vertenze della Cgil Nuccio Corallo. Il 2018, però, si apre con nuovi licenziamenti.