Gela. Hanno rubato oltre due chilometri di cavi di rame, lasciando al buio una intera zona in contrada Bulala, dove insistono molte aziende serricole. I ladri hanno agito nei giorni di festa, quando neanche i serricoltori erano presenti ed i controlli meno frequenti.
In tre successivi raid, avvenuti tra il 26 e il 31 dicembre, sono state complessivamente trafugate 33 campate (circa 2300 metri) di una linea elettrica in rame, in media tensione, che alimenta la zona di Bulala.
I tecnici di “E-distribuzione”, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione, si sono subito adoperati per limitare i disagi per le oltre 330 forniture rimaste senza energia elettrica dopo i furti. Modificando l’assetto della rete ed utilizzando altre linee elettriche presenti nell’area sono, così, riusciti a rialimentare circa 200 di queste forniture.
Per riattivare le altre circa 130 forniture sarà, invece, necessario attendere la ricostruzione della linea trafugata perché, purtroppo, non ci sono soluzioni alternative. La metà di esse saranno sistemate entro una ventina di giorni mentre per le altre occorrerà attendere fino a febbraio.
Il danno è enorme ma purtroppo i ladri continuano ad agire indisturbati, senza nessuna segnalazione, nemmeno anonima.
L’azienda, comunque, si sta già adoperando per appaltare, e far partire al più presto, i necessari lavori per la ricostruzione della linea elettrica trafugata.
