Gela. Sono passati quattro anni e quelle fatture non erano ancora state pagate. Le spese legali per coprire i costi degli avvocati esterni, nominati a Palazzo di Città, si confermano uno dei fardelli finanziari più pesanti per le casse dell’ente. I tecnici comunali, negli scorsi giorni, hanno autorizzato il pagamento di quasi mezzo milione di euro, soldi che serviranno a coprire parcelle che risalgono al 2014 e al 2015, quindi anche al periodo della gestione Fasulo. Lo stanziamento è stato autorizzato e tra le parcelle ce ne sono anche di pesanti, fino a ventimila euro. Dal momento dell’insediamento, la giunta ha cercato di attenuare il colpo.
Mezzo milione di euro per le parcelle. Era passata la scelta di un’associazione temporanea di scopo, composta da tre avvocati, che avrebbe dovuto sobbarcarsi il peso dell’intero contenzioso giudiziario a Palazzo di Città. Soluzione poi bocciata dai giudici amministrativi, dopo il ricorso presentato dal locale consiglio dell’ordine degli avvocati. Così, continua una consuetudine fatta di incarichi su incarichi e parcelle su parcelle.
Cara redazione vorrei vedere se a lei la pagassero dopo tre anni. Siete troppo bravi a fare demogogia pur di avere qualche lettore in piu’. Ricordatevi che si tratta pur sempre di gente che lavora.