Gela. E’ accusato di aver ferito, a coltellate, un giovane ambulante sul lungomare Federico II di Svevia. Dopo l’arresto effettuato dai carabinieri che in poche ore sono riusciti a risalire alla sua identità, l’autotrasportatore sessantenne Rocco Russello lascia il carcere. Sarà sottoposto agli arresti domiciliari. Una decisione in tal senso è arrivata dai giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta che hanno accolto le richieste formulate dai difensori dell’uomo, gli avvocati Giacomo Ventura e Maria Elena Ventura.
L’ambulante ferito. Già dopo il fermo, è caduta l’accusa di tentato omicidio. Adesso, al sessantenne viene contestato il reato di lesioni gravi. L’ambulante, un ventottenne, nel tentativo di difendersi, ha riportato ferite da taglio ad un braccio. In base a quanto ricostruito dagli investigatori, il diverbio sarebbe stato generato dall’acquisto di una pellicola per smartphone, anche se l’autotrasportatore ha ridimensionato l’accaduto.
