Gela. Quarantotto ore dopo la bocciatura del disegno di legge per l’istituzione della provincia di Gela, adottata dalla commissione Affari istituzionali, ha scatenato la reazione di due onorevoli gelesi all’Ars.
L’ormai ex presidente della provincia, Pino Federico,si è addirittura scagliato contro l’Mpa, “è stata fatta una grave ingiustizia – dice – anche con la complicità del mio partito (Riccardo Minardo è presidente della commissione Affari istituzionali) contro la volontà di quasi 19 mila cittadini. Avrei compreso se avessero abolito le province, compreso quella di Gela, ma era giusto portarlo in aula. Se poi l’assemblea decide di bocciare tutte le province allora se ne prende atto, ma questo è un grave torto al territorio”.
“Sono stato l’unico ad esprimermi contro l’abolizione delle province – sottolinea l’onorevole Miguel Donegani – e le mie battaglie su questo disegno di legge sono note a tutti”.
“Quello che indigna – conclude Filippo Franzone, del comitato Gela provincia – è che i parlamentari regionali si pongono al di sopra delle leggi da loro stessi emanate”.