Gela. Come fosse un grillino il sindaco Angelo Fasulo ha preferito ricorrere ad internet per avviare un segno di apertura al Movimento cinquestelle. Il primo cittadino ha postato sul profilo Facebook di Giuseppe Lo Monaco una lettera di invito a Palazzo di città per “avviare un percorso comune che sia fatto di idee e proposte ma soprattutto di confronto sereno”.
In verità il gesto sembra avere preso di sorpresa anche gli attivisti del M5S che preferiscono prendere tempo prima di rispondere all’invito. “Mandiamo proposte al sindaco Fasulo dal 2010 – spiega Lo Monaco – che abbiamo rese note ma continua a tenerle nascoste. Gli faremo avere tutti i nostri progetti che provengono da associazioni, comitati e cittadini che l’amministrazione ha sempre ignorato. Penso di utilizzare l’incontro per riproporre tutti i progetti anche se io sono un semplice portavoce del ‘5S e quindi la decisione di accettare l’invito dovrà essere prima ratificata da tutti, cosa che faremo domani”. Intanto Fasulo rivolgendosi a Lo Monaco spiega le sue ragioni del perché ha scelto Facebook invece di una semplice e immediata telefonata ammettendo che “è il modo più adatto per iniziare un dialogo e un confronto all’insegna della trasparenza e della schiettezza”, e riconoscendo i meriti elettorali ottenuti dai grillini nella recente tornata elettorale aggiunge, “ritengo che sia giusto che l’amministrazione che rappresento si confronti a viso aperto con voi sul lavoro fatto finora”.
Gli attivisti della sezione locale del M5S di certo non hanno perso lo smalto per dire quello che pensano senza ricorrere ai soliti filtri della politica. Il portavoce Lo Monaco non nasconde le proprie paure che l,invito di Fasulo possa celare “strategie anche a livello regionale per aprire un confronto e un dialogo col M5s – ammette – ma noi vogliamo cogliere l’occasione per portare le istanze che la gente ci ha consegnati. Potrebbe essere occasione per vedere come si comporta, considerato che non ha mantenuto le promesse del suo programma. Come la vicenda legata all’acqua pubblica. Intanto siamo impegnati a cercare una location per il primo incontro regionale del movimento che si terrà in città il 2 dicembre. Pare che non vogliono concederci l’uso dell’aula magna del chimico, sappiamo che ci saranno i 15 deputati del M5s eletti all’Ars”.
Quasi a volere ricordare alcune divergenze con le scelte di Fasulo, Lo Monaco ha denunciato su Facebook i disagi del servizio di raccolta dei rifiuti con la differenziata ferma a valori ancora troppo bassi, criticando l’acquisto dei recenti cassonetti di ferro. “Dopo avere finanziato cantati e promosso festine – conclude – acquistano cassonetti usati da altri comuni, eliminando quelli precedentemente in uso e aumentando del venti per cento la Tarsu”.
