Gela. Dovrà traghettare la municipalizzata Ghelas, fino all’approvazione
del nuovo statuto e alla firma della convenzione con il Comune.
La nomina alla Ghelas. L’ex sindaco Franco Gallo, funzionario regionale dell’Irsap, ha preso le redini della multiservizi, che per mesi è stata al centro di incastri politici, più o meno attendibili. Subito dopo l’ufficializzazione dell’incarico, il nome del manager è stato affiancato all’area politica del consigliere comunale Carmelo Casano. C’è l’attuale capogruppo di Articolo 1 dietro la scelta? “Da me, non è arrivata nessuna segnalazione – spiega Casano – la Ghelas dovrà affrontare una fase molto complessa, a tutela soprattutto dei lavoratori. Non l’ho segnalato io Franco Gallo, ma sono decisamente soddisfatto della decisione. Il sindaco si è affidato ad un funzionario con un’esperienza di primo livello e con grandi competenze legali”. Quindi, Casano esclude il suo interessamento nel giro di nomine.
“Mi fa piacere, soprattutto – continua – che un funzionario come Gallo si sia messo a disposizione, rinunciando a qualsiasi retribuzione. Dovrebbe essere da esempio per molti”. L’ex sindaco, tra i funzionari regionali di riferimento dell’Irsap e già commissario liquidatore dell’Asi locale, la scorsa estate era stato nominato vicedirettore regionale dell’ente, con la firma in calce dell’allora presidente della Regione Rosario Crocetta.
Anche per questo motivo, l’arrivo di Gallo alla Ghelas viene letto in chiave crocettiana, anche se i riferimenti politici dell’ex governatore, almeno quelli in consiglio comunale, avrebbero già scelto di sfiduciare il sindaco Domenico Messinese.