Gela. Già li definiscono di “immane importanza”.
Il rientro dei “pezzi”. I componenti del comitato cittadino Salviamo la Bellezza hanno partecipato, con un ruolo quasi da guida, al ritrovamento di alcuni pezzi pregiati dell’archeologia locale, da anni sparsi nei magazzini di altri musei, siciliani e non solo.
Reperti rientrati che verranno presentati mercoledì prossimo, proprio al museo regionale di Molino a Vento. Una conferma in tal senso arriva dall’artista Giovanni Iudice, tra i fondatori del comitato, che collabora con un altro artista, Giuseppe Brugioni, da sempre interessato allo studio dell’archeologia e più volte pronto a denunciare il “sacco” subito dalla città, che ha visto partire, senza più ritorno, pezzi inestimabili.
I due artisti, da alcuni anni, sono a fianco dei vertici locali del museo, nel tentativo di riprendersi ciò che è stato scippato al territorio locale.