Gela. Insulti da falsi profili e i sostenitori del candidato Tonino Gagliano chiudono il gruppo a sostegno della corsa elettorale dell’esponente dell’Udc, ma solo ai millantatori. “Noi ci abbiamo messo la faccia – scrivono i simpatizzanti di Gagliano – Attraverso i nostri profili abbiamo veicolato le nostre idee e convinzioni.
Voi, mediante dei profili falsi, avete invece usato questo meraviglioso strumento solo per offendere e buttare fango in maniera gratuita e volgare. Noi ci siamo cascati, abbiamo risposto alle vostre provocazioni quando in realtà meritavate l’indifferenza. Abbiamo chiuso il gruppo – precisano – perché tentavate con ogni mezzo di entrare e con questo gesto ci siamo cascati ulteriormente. Dovevamo mantenere aperto il gruppo e non cadere nelle vostre provocazioni, altro errore. Tranquilli, però, non siamo degli sprovveduti. Abbiamo spalle larghe e tonnellate di argomenti per rimediare a queste scelte”.
Va precisato che il gruppo è aperto, ma per poter dialogare occorre registrarsi con vere identità.
Intanto, il candidato alla Camera dei Deputati nella lista dell’Udc, Tonino Gagliano, è intervenuto in merito alla rapina subìta sabato scorso dal supermercato Sidis di via La Paz.. “Non può che suscitare in noi rammarico la consapevolezza che l’ennesimo atto criminoso contro chi lavora, rischia di fare ritornare indietro la nostra città ai suoi periodi bui. Esprimo innanzitutto la mia piena solidarietà e vicinanza alle vittime di questi avvenimenti – afferma Gagliano – l’incidenza di questi episodi, e la sfrontatezza dei rapinatori che si sentono liberi di agire in zone frequentate da famiglie, ci impone una risposta ferma e autorevole. Pur riconoscendo gli sforzi fatti dagli organi competenti – continua Gagliano – i recenti avvenimenti mettono in evidenza la necessità di compiere un’ulteriore passo avanti, dal punto di vista della prevenzione, del controllo del territorio, ma bisogna intensificare anche l’opera educatrice nei confronti dei giovani, dobbiamo proporre loro punti di riferimento forti e credibili che gli rappresentano il bello della legalità”. Leggo il filo di un comune malessere, con l’episodio vandalico che ha colpito il Quarto Circolo didattico. “Un atto vandalico compiuto contro una scuola, all’interno di luoghi frequentati dai nostri figli è il sintomo di un malessere profondo che non deve rimanere inascoltato. Sono luoghi che rappresentano la nostre certezze, da sempre culla delle nostra cultura e identità – afferma il candidato nella lista dell’Udc Tonino Gagliano – occorre convocare urgentemente tutte le istituzioni cittadine e provinciali, proponendo un piano per la sicurezza dei cittadini e nuove e più incisive formule che affrontino il tema della devianza criminale rilanciando il valore della formazione e quello dell’educazione civica.