Gela. “Siamo indietro 15 punti rispetto al primo posto ma anche la Leonzio lo scorso anno era indietro di 12 punti.
Noi ci crediamo ancora e ci proveremo”. Angelo Mendola rassicura i tifosi del Gela. Troppe congiunture negative hanno condizionato questo girone di andata di serie D che è quasi agli sgoccioli. Due partite e poi sarà pausa. Il Gela dovrà stringere i denti ed affrontarle in piena emergenza, con tanti infortunati e calciatori arrivati da pochi giorni.
Le ambizioni. “E’ stato un inizio difficile, non ce lo aspettavamo. Tanti infortuni, un campo irregolare e qualcosa che forse non andava nella preparazione. Abbiamo anche cambiato preparatore atletico ma la situazione sin qui non è migliorata. Non pensavamo di ritrovarci anche con 8 calciatori infortunati. Rimaniamo ambiziosi, come una piazza come Gela merita. Abbiamo preso calciatori forti e funzionali a quanto ci chiede l’allenatore. Pirrone non ha bisogno di presentazioni, Seckan è un giovane veloce che sa verticalizzare, Porto ci ha fatto ammattire due settimane fa con il Palazzolo. E arriveranno altri calciatori. Non ci fermiamo qui”.
L’attaccante. “Non avevamo messo in preventivo di sostituire Dorato ma ci ha chiesto di andare via. E’ un mercato difficile. Chi ha un attaccante bravo non se ne priva a dicembre. Se non riusciamo in questa finestra aspetteremo il mercato di lega Pro a gennaio. Se arriva qualcuno deve essere più forte di quelli che abbiamo”.
Il nuovo direttore sportivo. “Con Martello c’era sintonia e per noi non era cambiato nulla neanche lunedì. Terranova era uno dei nomi nella lista. Ha scelto così e lo abbiamo accettato. Il nuovo direttore sportivo sarà Cristian Ciaramella”.
La stagione. “Siamo motivati, orgogliosi e fiduciosi. Confidiamo in Terranova. Il nostro obiettivo è centrare i play off. Ci proveremo con tutte le nostre forze, confidando nell’aiuto della gente. Bisogna comprendere che per noi è il primo anno e magari in buona fede e nella frenesia del momento qualche errore possiamo farlo”.
Vigilia di Gela-Gelbison. Si va verso il 4-3-3. Dubbio in difesa ed a centrocampo. Probabile formazione: Biondi; De Luca, Campanaro, Moi, Bruno; Brugaletta, Bonaffini, La Vardera; Porto, Seckan, Bonanno. Ieri il mister ha provato anche una difesa con Campanaro, Moi, Raimondi e Bruno, con un centrocampo costituito da Marinali, La Vardera e Brugaletta. Bonaffini e Pirrone potrebbero fare da staffetta.