Gela. Controlli effettuati dai tecnici della Provincia di Caltanissetta e dai militari
della capitaneria di porto fecero emergere una serie di irregolarità, all’interno di un’area, utilizzata come rimessa per mezzi pesanti e autolavaggio, a ridosso della 117 bis Gela-Catania.
I controlli. Dopo il sequestro, nell’estate di un anno fa l’area tornò nella disponibilità del titolare, che adesso però è a processo, davanti al giudice Marica Marino.
Dai controlli, emersero irregolarità sia nel sistema di scarico delle acque sia sul piano del rinnovo delle autorizzazioni comunali. Così, il titolare, difeso dall’avvocato Giuseppe Cascino, deve rispondere alle accuse.
In aula, verranno sentiti, come testimoni, proprio i tecnici della Provincia e i militari della capitaneria di porto che effettuarono controlli e sopralluoghi.