Gela. Una possibile sfiducia al sindaco Domenico Messinese, targata centrodestra, è nelle corde
politiche anche del gruppo locale di Noi con Salvini. 
“La posizione del consigliere è in linea con quella del partito”. Non a caso, negli scorsi giorni, il consigliere comunale Salvatore Farruggia ha sollevato la questione, non escludendo un tavolo di confronto con tutti gli altri esponenti proprio di centrodestra. “La posizione espressa dal consigliere Farruggia – dice il commissario Luigi Farruggia delegato per il sud della provincia – in merito alla questione della sfiducia al sindaco, è perfettamente in linea con quella del partito, che tra le altre cose auspica un tavolo politico aperto a tutte le forze del centrodestra presenti in consiglio comunale”. 
Quindi, i salviniani aprono al confronto con gli alleati, nonostante il segretario cittadino Antonio Giudice abbia però sostenuto la necessità che la linea da seguire venga espressa proprio dalla segreteria. “Quelle del consigliere Salvatore Farruggia – ha spiegato – sono solo considerazioni personali. La linea politica del movimento in città la stabilisce la segreteria e non certo un singolo consigliere comunale”. Il commissario Luigi Farruggia, però, è piuttosto eloquente. “Se da parte di Antonio Giudice, vi era necessità di un chiarimento – continua – questo andava cercato all’interno del partito e non sui media. Il segretario, dato che per motivi di lavoro si trova spesso lontano dalla città, probabilmente non è aggiornato sulle dinamiche politiche locali. Però, in ossequio ai canoni democratici, nell’assise civica, è libero di non votare la sfiducia”. 
Nel tentativo di evitare eventuali, nuove, fibrillazioni tra i salviniani locali, Luigi Farruggia taglia corto e prende in mano l’intera vicenda. “Come delegato per il sud della provincia – conclude – sarò io a rappresentare il gruppo nel corso del confronto con le altre forze di centrodestra, nella prospettiva della sfiducia al sindaco Domenico Messinese”.
