Gela. Il cambio di guardia alla Regione è una delle tante incognite
che potrebbero produrre nuovi effetti su una sanità locale, già decisamente in difficoltà.
La convocazione dei vertici. Nei prossimi giorni, potrebbe essere ufficializzato un nuovo incontro tra i consiglieri della commissione comunale ambiente e sanità e i manager sia dell’Asp che dell’ospedale Vittorio Emanuele. Sarebbe solo una questione di incastri rispetto ad impegni già programmati. Il presidente della commissione comunale Virginia Farruggia e gli altri consiglieri Giuseppe Ventura, Salvatore Farruggia, Maria Pingo e Crocifisso Napolitano vogliono un nuovo confronto con il manager dell’Asp Carmelo Iacono e con il direttore sanitario del Vittorio Emanuele Luciano Fiorella.
Da tempo, compresa la plateale protesta del sindaco Domenico Messinese, poi sceso a più miti consigli nei rapporti con il ministro Beatrice Lorenzin, monta lo scetticismo sull’effettiva volontà di raddrizzare un sistema sanitario locale, che da anni soffre di tagli costanti. La convocazione dei vertici servirebbe, in questo modo, ad ottenere dati aggiornati, ma soprattutto a capire se ci sia la volontà politica di non lasciare tutto all’improvvisazione o al campanilismo nella lotta tra il sud ed il nord della provincia.